Straticromia gestuale N. 14 (1951)

Straticromia gestuale N. 14 (1951)

 

Straticromia gestuale N. 14 (1951)

L’opera è una delle poche in cui il passaggio tra figurativismo e astrattismo è evidente. Nasce dall’incrocio tra l’uso sperimentale del colore che confluirà nelle Straticromie e i primi oggetti inseriti nei quadri; in questo caso, si tratta di due pennelli attaccati alla tela e ricoperti di colore come tutto il resto dell’opera, con una tecnica assimilabile al dripping.